Il mining (estrazione) è il processo attraverso il quale i computer risolvono complessi problemi matematici per confermare transazioni su una rete blockchain e generare nuovi blocchi. In sostanza, i miner utilizzano la potenza di elaborazione dei propri computer per “scavare” nuove unità di valuta digitale, come Bitcoin o Ethereum, come ricompensa per il loro lavoro. Un lavoro di gruppo in piena regola insomma, anche se con esiti non del tutto positivi.
Approfondimenti
Per comprendere meglio il mining, è importante capire come funzionano le blockchain. Una blockchain è un registro digitale condiviso e immutabile che registra tutte le transazioni effettuate sulla rete. I miner utilizzano la potenza di elaborazione dei propri computer per confermare queste transazioni e creare nuovi blocchi, che vengono quindi aggiunti alla catena di blocchi esistente.
Per confermare le transazioni e creare nuovi blocchi, i miner devono risolvere problemi matematici complessi utilizzando algoritmi di “proof of work”. Questi problemi sono progettati per essere difficili da risolvere, ma facili da verificare, il che significa che una volta che un minatore ha risolto un problema, gli altri miner possono facilmente verificare che la soluzione sia corretta.
Come ricompensa per il loro lavoro, i miner ricevono nuove unità di valuta digitale come Bitcoin o Ethereum. Inoltre, i miner possono anche ricevere commissioni per le transazioni che confermano. Il mining è un processo competitivo poiché i miner competono tra loro per risolvere i problemi matematici e generare nuovi blocchi. Con il tempo, i problemi diventano sempre più difficili da risolvere, richiedendo sempre più potenza di elaborazione. Ciò significa che solo i miner con i computer più potenti e con costi energetici bassi hanno maggiori probabilità di essere redditizi. Questo ha causato non pochi problemi durante la pandemia di SARS-COV2, generando una carenza di chip e schede sul mercato, acquistate tramite bot dai miner per poter continuare la loro attività anche durante i mesi pandemici.
