Fare investimenti per la prima volta non è semplice perché entrano in gioco diverse variabili come la paura di sbagliare investimento, l’eccessiva emotività o l’ansia. Alcuni decidono ad esempio di investire in obbligazioni pensando che siano meno rischiose, in realtà non è così. Infatti, la prima regola da conoscere per chi vuole iniziare ad investire è la seguente: non esistono investimenti sicuri al 100% e con rischio 0. Sicuramente, però, esistono degli investimenti su misura che riducono al minimo il rischio di default. Per questo motivo è utile conoscere quali sono gli investimenti per principianti ovvero per coloro che si affacciano per la prima volta al mondo della finanza.
Capire dove investire e quanto budget utilizzare all’inizio è il punto di partenza per chi vuole fare investimenti. Risulta fondamentale, però, avere una base di educazione finanziaria per non rischiare di essere raggirati da fantomatici guru del settore o da falsi consulenti. Ecco perché, soprattutto i principianti, devono affidarsi a consulenti seri ed indipendenti. Di seguito si potrà conoscere la guida all’investimento per i principianti, ovvero come iniziare da zero a investire, su cosa investire pochi soldi, libri per iniziare a investire e come iniziare a investire in bitcoin.
Come iniziare a investire da zero?
Come è stato anticipato nel paragrafo introduttivo, prima di iniziare a fare investimenti è bene conoscere, anche soltanto superficialmente, i meccanismi che sono alla base della finanza. Corsi online, video su Youtube e guide possono essere un buon punto di partenza per iniziare da zero a investire. Per una conoscenza approfondita, poi, è possibile iscriversi a Università o Master in finanza per aumentare le proprie competenze e investire con molta più sicurezza.
Per iniziare a investire da zero, inoltre, non sono necessari grandi budget. Infatti, il dubbio di molte persone è capire quali somme impegnare per l’investimento. Soprattutto all’inizio di questo percorso, investire grandi cifre può risultare troppo rischioso e deleterio. Ecco perché gli esperti consigliano di partire anche con pochi soldi. Nel paragrafo successivo si potranno leggere nello specifico i consigli su cosa investire con budget ridotto.
Ci sono poi diversi modi per iniziare a investire. Bisogna sapere, infatti, che sul web ci sono tantissime risorse gratuite, accessibili a chiunque. Oltre ai corsi a pagamento, anche molto costosi, è possibile accedere ai migliori corsi gratuiti di finanza, senza spendere i propri risparmi. Accedere ai migliori broker di trading online gratuiti, ad esempio, può essere una buona strategia per iniziare a investire. Questo è il motivo per cui tutti possono imparare a investire, ma servono studio, costanza, tempo a disposizione e strategie.
Inoltre, i settori su cui iniziare a investire sono tanti. Ad esempio:
- Borsa
- Mercato immobiliare
- Azioni
- Titoli di Stato
- Materie prime
Su cosa investire pochi soldi?
A questo punto è possibile conoscere su cosa investire pochi soldi. Come detto, per i principianti il rischio di sbagliare è molto alto. Motivo per cui, all’inizio, è necessario investire poco budget. Per rischiare poco è possibile investire i risparmi nel conto deposito che sono vincolati per un determinato lasso di tempo in cambio di interessi.
I principianti possono investire pochi soldi nei titoli di Stato, obbligazioni governative che, anche nel 2023, continuano ad essere molto sicure e la scelta della maggior parte degli italiani.
Ma anche online è possibile investire piccole somme. Di seguito un elenco delle principali:
- Investimento in azioni (in molti casi bastano anche solo 5 euro per investire): in questo caso serve diversificare l’investimento e investire su medi e lunghi periodi per portare al minimo la percentuale di rischio.
- Investire in Etf (Exchange Traded Funds): è possibile acquistarli tramite il proprio istituto bancario o il proprio broker.
- Investire in startup. Le aziende digitalizzate rappresentano un’ottima occasione per iniziare a investire. I principianti e piccoli risparmiatori possono investire pochi soldi per supportare progetti emergenti e innovativi.
- Piano di accumulo (PAC). Oltre ai piani di accumulo tradizionali, ci sono anche i PAC per minorenni, anche in questo caso con versamenti periodici.
Quali sono i libri per iniziare a investire?
Per i principianti in libreria e online è possibile trovare diversi libri di finanza importanti per iniziare a investire. Dai volumi considerati classici del settore alle novità degli ultimi anni, la scelta è molto ampia. Qui di seguito i 3 libri più importanti di educazione finanziaria:
- “Padre ricco, padre povero” di Robert T.Kiyosaki. Questo libro ha all’attivo milioni di copie vendute in tutto il mondo perché l’autore spiega in modo semplice il complicato mondo della finanza.
- “Pensa e arricchisci te stesso” di Napoleon Hill. Nonostante sia un volume pubblicato nel 1937, è considerato ancora oggi un classico da leggere per migliorare la propria situazione economica.
- “Soldi. Domina il gioco” di Anthony Robbins. Lettura consigliata con strategie utili per approcciarsi al denaro.
Come iniziare a investire in bitcoin?
Grazie alla popolarità raggiunta dalle criptovalute negli ultimi anni, sempre più investitori si avvicinano al mondo dei Bitcoin pronti ad investire e guadagnare grandi profitti in breve termine. Ma è davvero così? Innanzitutto una scelta di questo tipo va ponderata con calma e senza fretta. Non importa se sono pochi euro o migliaia, il denaro investito è il frutto di sforzi, sacrifici.
Innanzitutto bisogna evitare di lasciarsi coinvolgere da quelle pagine miracolose che promettono un guadagno facile senza sforzo. Nella maggior parte dei casi si finisce per subire una frode e perdere il denaro ancor prima di iniziare ad investire.
Al contrario bisogna subito documentarsi. Moltissime pagine online certificate consentono di acquistare Bitcoin in maniera sicura e affidabile. Inoltre diventa fondamentale avere una strategia d’investimento per non lasciarsi guidare dall’impulsività.
Per iniziare ad investire concretamente, infine, è necessario iscriversi a piattaforme o portafoglio sicuri, affidabili onde evitare attacchi informatici. Se la decisione è ricaduta su un investimento a lungo termine, usare anche un portafoglio offline e creare una serie di backup non è sbagliato.
Sebbene i Bitcoin siano la criptovaluta più famosa, puntare tutto su di essi potrebbe non essere una mossa sensata. Infatti a causa dell’elevata volatilità delle criptovalute perdere l’intero investimento è abbastanza facile se si punta esclusivamente su una valuta.
Infine è molto utile tenere sotto controllo l’intero investimento ed eventualmente reinvestire gli utili ottenuti e continuare a muovere la propria economia sulla base dei trend del mercato.
