Un investimento immobiliare ben architettato può essere molto vantaggioso e sicuramente meno impegnativo rispetto al semplice acquisto di un immobile da affittare a qualcuno, che spesso comporta oneri molto fastidiosi. Anche in questa fase economica contrassegnata da tassi di interesse più elevati, investire in Real Estate rimane un’ottima soluzione per chi vuole far crescere il proprio capitale. Investire nel settore immobiliare può anche aiutare a diversificare il portafoglio di investimenti esistente e, alla fine, fornire un flusso di reddito passivo. Molti dei migliori investimenti immobiliari non richiedono di dover lottare quotidianamente contro gli “umori” di un inquilino.
Approfondimenti
Comprensibilmente, molti investitori non sanno dove o come investire nel settore immobiliare. Esistono molti modi per fare quattrini nel settore immobiliare, in maniera semplice e redditizia.
Ma la prima cosa da fare in assoluto è quella di affidarsi a un mentore. Affidarsi all’esperienza dei professionisti del settore è il modo più sicuro di investire il proprio capitale. Ma se proprio volete fare da soli, allora occorre studiare a fondo i mercati prima di investire i propri soldi, magari sperimentano nuove soluzioni per diversificare il portfolio cercando di comprendere i costi di ogni operazione, i rischi e le potenzialità.
Investire in REIT
Acquistare REIT (fondi comuni di investimento immobiliare) ad esempio, può rappresentare una delle migliori soluzioni. I REIT consentono di investire in immobili senza acquistare fisicamente un appartamento o un edificio. Spesso paragonati ai fondi comuni di investimento, i REIT sono società che possiedono immobili commerciali come edifici per uffici, spazi commerciali, appartamenti e hotel e solitamente, pagano dividendi elevati. Gli investitori che non hanno bisogno o non vogliono un reddito a scadenza regolare, possono reinvestire automaticamente quei dividendi per far crescere ulteriormente il loro investimento.
I REIT sono un buon investimento? Non sempre. Bisogna scegliere solo i migliori attori del mercato. Alcuni commerciano in borsa come fanno coloro che comprano e vendono azioni mentre altri non sono quotati in borsa. Chi vuole investire in modo sicuro e trasparente, dovrebbe sempre rivolgersi ai REIT quotati in borsa, che è possibile acquistare tramite società di intermediazione.
Per fare tutto ciò, sarà necessario possedere un conto di intermediazione. Aprirne uno richiede meno di 15 minuti e molte aziende non richiedono alcun investimento iniziale (anche se il REIT stesso richiederà un investimento minimo). Si può anche valutare un’esposizione a una selezione più diversificata di investimenti immobiliari, acquistando un fondo che ha interessi in molti REIT. Lo si può fare attraverso un ETF immobiliare o investendo in un fondo comune che detiene quote di una pluralità di REIT.
Le piattaforme di investimento immobiliare online
Le piattaforme di investimento immobiliare collegano gli sviluppatori immobiliari agli investitori che desiderano finanziare progetti, tramite debito o capitale proprio. Gli investitori sperano di ricevere “dividendi” mensili o trimestrali in cambio dell’assunzione di una quantità significativa di rischio e del pagamento di una commissione alla piattaforma. Come molti investimenti immobiliari, si tratta di mercati speculativi e illiquidi.
Il problema è che l’investitore potrebbe aver bisogno di tanti soldi per fare altri soldi. Molte di queste piattaforme sono aperte solo agli investitori accreditati, definiti dalla Securities and Exchange Commission come quegli investitori che hanno guadagnato diverse centinaia di migliaia in un anno o che vantano un patrimonio netto superiore al milione di euro, esclusa la residenza principale.
Gli investimenti in Real Estate Investment Trust (REIT) sono ormai diventati molti popolari tra gli investitori, grazie ai loro vantaggi unici rispetto ad altri strumenti di investimento. Si tratta di società che offrono opportunità di investimento ineguagliabili e che detengono (o finanziano) beni immobili destinati alla locazione in diversi segmenti del settore immobiliare.
Si tratta di una tipologia di fondi prettamente legata al mercato finanziario USA, anche se questo tipo di attività è presente in Italia come in altri mercati europei. Nel nostro paese queste società vengono denominate SIIQ (Società di Investimento Immobiliare Quotate). Chi non vuole impelagarsi nei meandri burocratici legati all’acquisto di un immobile ma vuole investire nel mercato immobiliare, può optare per un investimento in fondi immobiliari garantendosi rendimenti costanti nel tempo.
Come investire in SIIQ
Le SIIQ generano reddito tramite il semplice possesso o l’affitto di immobili e pagando il reddito derivante dalla locazione agli investitori. Per investire in una SIIQ è sufficiente acquistarne le azioni mediante piattaforme di trading o broker. Esistono anche alcune SIIQ che sono quotate in borsa, le cui azioni possono essere acquistate come si fa con le normali azioni.
L’indice Ftse Italia Beni Immobili in Borsa Italiana è stato creato proprio per quegli investitori che amano seguire l’andamento del settore immobiliare italiano. L’indice principale annovera le principali società italiane del settore immobiliare, tra le quali Aedes Siiq, Brioschi Sviluppo Immobiliare, COIMA RES S.p.A, il gruppo Gabetti, Igd SIIQ Spa, Nuova Re Siiq Spa, il gruppo PLC, Restart e Risanamento S.p.A. Oltre a queste società vanno aggiunti altri titoli quotati in Borsa ma non inclusi nel listino Ftse Italia Beni immobili, tra i quali Covivio, CleanBnb e Abitare In.